Insetti e zanzare:

Cari amici, a tutti noi sicuramente è capitato , in una calda sera d'estate di essere punti dalle zanzare o infastiditi da mosche, formiche e altri insetti, mangiando sul terrazzo o stando in giardino a godersi il fresco ecc.... generalmente usiamo prodotti chimici che le allontanano e eliminano ma ,fanno male anche alla  nostra salute specialmente se abbiamo bimbi piccoli che sono molto più fragili di noi adulti. vediamo invece di usare dei rimedi naturali efficaci e non inquinanti. Alcuni me li ha insegnati  la nonna, altri li ho trovati facendo delle ricerche nel web, ma tutti naturali e non dannosi per la nostra salute

Fili di rame contro le zanzare:

In estate a tutti noi piace avere dei gerani o altri fiori sul terrazzo e quando li annaffiamo rimane dell'acqua nei sottovasi, ma forse non tutti sanno che quell'acqua e un ottimo nido di riproduzione per le zanzare in quanto nell'acqua esse depongono le uova. Questo problema si risolve mettendo nei sottovasi dei comunissimi fili di rame, (li si possono ricavare dall'interno dei cavi elettrici che non utilizzate  più) con questo piccolo trucco le zanzare non andranno più a deporre le uova.

Intrappoliamo le zanzare:

Per intrappolare le zanzare vi serve semplicemente una bottiglia di plastica, circa 20g di lievito di birra secco, circa 3 cucchiai di zucchero, dell'acqua circa 2 bicchieri, del nastro adesivo e se la bottiglia è chiara un cartoncino scuro.

Fate bollire l'acqua per eliminare calcare ed eventuali tracce di cloro, tagliate la bottiglia a circa 10/15 cm. dal tappo, versatevi l'acqua raffreddata, lo zucchero e girate per farlo sciogliere, infine il lievito di birra senza mescolare

in questo modo durerà di più la reazione chimica (diossido di carbonio) che si forma in piccole quantità nella bottiglia complice nell'attirare le zanzare. Infine avvolgere la bottiglia con il cartoncino scuro lasciando libera la parte superiore e metterla in un angolo buio della casa o del terrazzo o giardino dove volendo la potete appendere a dei rami. Vedrete già a distanza di 7/10 giorni l'effetto di questa trappola; dopo  questo periodo cambiate l'acqua della bottiglia ripetendo il procedimento sopra indicato.

La mosca dell'olivo:

Per la mosca dell'olivo si può usare la stessa trappola sopra descritta cambiando semplicemente gli ingredienti.

Occorre circa 1/1,5 bicchiere di acqua, mezzo di ammoniaca e del pesce ( le teste o le interiora), questo tipo di mosca ma anche altri insetti sono attratti dal pesce, che si deteriora e in questo modo entrano nelle trappole senza difficoltà senza più uscirne, l'unico inconveniente è che bisognerebbe fare una trappola per ogni pianta, ma è stato sperimentato che 10 trappole per 50 piante sono sufficienti.

La trappola per le vespe:

Con lo stesso metodo della trappola per zanzare ci si difende anche dalle vespe.

Prepariamo la bottiglia dove all'interno metteremo della birra ( della quale esse sono molto ghiotte ), oppure una soluzione di acqua zuccherata  (almeno tre cucchiaini di zucchero in mezzo bicchiere di acqua o in alternativa  2 cucchiaini di miele) e aceto di mele, la miscela deve essere costituita da una parte d'acqua dolcificata e due di aceto in questo modo si crea una miscela agrodolce molto gradita alle vespe . E' un metodo che io (abitando in campagna) uso tutti gli anni e con ottimi risultati.